Il libro: “La doppia vita” di Alessandra Hropich

da | 24 Giugno 2025 | Libri

QUANDO DIRE “NO” DIVENTA UN CRIMINE: LA TESTIMONIANZA DI ALESSANDRA HROPICH

Di fronte a certi uomini potenti, un “no” può costare tutto. Ma non la dignità.
C’è un prezzo che molte donne pagano in silenzio. È il costo di un rifiuto, di un “no” detto con garbo ma con fermezza, in ambienti dove quel rifiuto non è contemplato. A raccontarlo, con coraggio e senza filtri, è Alessandra Hropich, scrittrice e giornalista, che nel suo nuovo libro “La doppia vita (segreta) dei VIP e non solo…” mette nero su bianco un’esperienza di potere, silenzi e cancellazioni.
Per anni ho vissuto incrociando uomini influenti: nei palazzi, nei salotti, nei grandi uffici dove si decidono carriere. Li ho incontrati da professionista, da interlocutrice, da collega. Ma ho sempre pagato a caro prezzo una cosa sola: non ho mai accettato compromessi.
È da questo vissuto che nasce l’opera – non un diario scandalistico, ma una riflessione lucida sulle dinamiche psicologiche del potere, e su quel meccanismo subdolo che colpisce chi osa sottrarsi al gioco. La punizione, spesso, arriva travestita: non ci sono urla, non ci sono mani alzate. C’è il silenzio. L’esclusione. L’oblio.
Mi sono ritrovata fuori da tutto. “Un incarico tolto, una telefonata che non arrivava più, un progetto sfumato. Tutto per aver detto no. Con dignità. Senza rabbia, senza clamore. Ma quel rifiuto è stato percepito come un affronto.”
La scrittrice definisce questa forma di esclusione come una violenza “in guanti bianchi”: elegante, invisibile, ma profondamente distruttiva. È il potere usato non per guidare o ispirare, ma per punire chi non si allinea. Una violenza che agisce fuori dai codici penali ma dentro le dinamiche più tossiche delle relazioni professionali.
Nel libro, emergono tratti ricorrenti di una patologia psichica e culturale diffusa in certi ambienti di potere. È il narcisismo perverso, quella forma di egocentrismo malato che non tollera il rifiuto e reagisce con una cancellazione programmata.
Dietro la facciata rispettabile di manager, dirigenti, professionisti irreprensibili, si cela un’ossessione per il controllo, un’ incapacità a gestire la frustrazione, e un bisogno profondo di rimettere la donna “al suo posto”, soprattutto se quella donna osa non cedere.
Non tutte le donne sono disposte a barattare la propria dignità per una carriera. Ma chi si rifiuta, spesso, viene trattata come un problema da rimuovere.
La doppia vita (segreta) dei VIP e non solo non è solo un atto di denuncia. È un atto di verità, una testimonianza che ha il coraggio di raccontare l’invisibile: le pressioni non dette, le scelte obbligate, la solitudine di chi non accetta di piegarsi.
Non si tratta solo di storie personali: Hropich dà voce, nel suo libro e nella rubrica che cura su Cavalierenews.it, a decine di donne che scrivono per raccontare amori malati, relazioni tossiche, contratti firmati sotto ricatto morale. Dietro la parola “amore”, troppo spesso, si nasconde un sistema di potere e dipendenza. E lei lo smaschera, con uno stile diretto ma empatico.
Non è amore se l’uomo è sposato e firma anche il tuo contratto. È una forma di controllo. Di ricatto. Nessuna donna dovrebbe sentirsi costretta a dire sì solo per non perdere il lavoro.
Con questo libro, mi riprendo la voce. E invito le altre a fare lo stesso. Troppe donne si convincono di essere pazze o colpevoli. Ma non lo sono. Sono solo intrappolate in un sistema che le vuole complici, mai libere.
“La doppia vita (segreta) dei VIP e non solo…” è più di un libro: è uno specchio per chi ha vissuto dinamiche simili, una carezza per chi ha sofferto in silenzio, un grido sommesso ma potente per chi cerca riscatto.

Alessandra Hropich

Il libro:

La felicità? Ve la do io!

https://store.youcanprint.it/la-doppia-vita/b/8b211243-6305-5263-884c-2443eff50f7c

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