di Maria Rosa Bernasconi
ll popolo di Dio attende impaziente, gli occhi al comignolo puntati
Lacrime ed emozione alla fumata bianca che arriva sì a sorpresa
Dopo soli due giorni di riflessione e preghiera la scelta dei porporati
In una Piazza San Pietro gremita, tutte le campane suonano a distesa.
Esultano pellegrini e fedeli in attesa dell’affaccio dalla loggia centrale
Sotto un cielo azzurro e un sole caldo sventolano tutte le bandiere
L’otto è un simbolo religioso, giorno di nascita di Maria, molto speciale
Il protodiacono presenta al mondo il Pontefice nel brusio di preghiere.
“Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Papam” a gran voce dice
“Cardinalem Prevost qui sibi nomen imposuit Leonem Decimum Quartum la scelta
I centocinquantamila in Piazza urlano di gioia con il cuore molto felice
Robert Francis Prevost, primo Papa americano della storia è la scoperta.
“La Pace sia con tutti voi” le sue prime parole son state ai fedeli in tripudio
“Questa è la Pace di Cristo risorto” dice commosso il successore di Pietro
Senza nascondere l’emozione e con gli occhi lucidi, il prescelto da Dio
Con tanti richiami e in continuità con Papa Francesco il discorso d’incontro.
“Costruire un mondo di Pace, una Pace disarmata e disarmante” ha continuato
“Umile e perseverante. Proviene da Dio, Dio che ci ama tutti incondizionatamente”
“Aiutateci a costruire ponti, con il dialogo” e l’Ave Maria con i fedeli ha recitato
Poi la prima benedizione “Urbi et Orbi” del Santo Padre molto commovente.
Papa Leone XIV, originario di Chicago, è stato missionario in Perù per vent’anni
Il Pontefice agostiniano che saprà sorprenderci e stupirci in un mondo in guerra
Ché la carità è via privilegiata alla verità, che dialogherà con i potenti e i tiranni
Che ha ripetuto per dieci volte la parola Pace, il predestinato della Pace in terra.
Maria Rosa Bernasconi
