Frutto di cinquant’anni di lavoro: l’arte incisa di Salvatore Caputo in mostra allo Steri

da | 15 Maggio 2025 | Arte, Eventi, Mostre, Pittura

Venerdì 16 maggio 2025, alle ore 18:00, il Complesso monumentale dello Steri apre le porte a “Segno inciso. Dalla lastra al foglio stampato”, mostra personale di Salvatore Caputo, interamente dedicata alla sua produzione calcografica.

L’evento si svolge negli spazi della Biblioteca di Etnostoria “E. Vittorietti”, in piazza Marina a Palermo, ed è promosso dal CIE – Fondazione Aurelio Rigoli, con il patrocinio della “Settimana delle Culture”.

Non si tratta di una semplice raccolta di stampe, ma di un vero percorso che conduce dentro l’officina dell’artista: accanto alle opere, infatti, trovano posto anche gli strumenti, le matrici e le lastre, in un dialogo silenzioso che racconta la genesi dell’immagine incisa. Ogni segno è il risultato di una gestazione lunga, paziente, dove il pensiero si fa gesto, e il gesto, memoria. L’artista stesso accompagnerà la chiusura della mostra, prevista per il 27 maggio, con un incontro pubblico. Un’occasione per ascoltare, dalla sua voce, il racconto della tecnica calcografica e dei suoi passaggi fondamentali, ma anche per avvicinarsi al significato più profondo di un mestiere che intreccia mano e materia.

E sono le sue parole a restituire il senso più autentico di questa esposizione:

«Sono lieto di inaugurare questa mostra, sintesi del mio intero percorso calcografico, frutto di cinquant’anni di lavoro. Si tratta di un’esposizione che assume quasi un valore didattico, poiché accanto alle opere sono presentate anche le lastre e i materiali utilizzati per la loro realizzazione».

Un’occasione rara per entrare nel laboratorio di un’arte antica, viva ancora oggi nel segno inciso.

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