Grande Attesa per il concerto Licks and Brains feat Bepi Garsia: ore 21.30 Palazzo Chiaromonte Steri
SJF 2025: online le prevendite
Ampio spazio anche ai Conservatori di Palermo, Ribera, Catania, Messina, Trapani protagonisti con le classi di jazz e le loro orchestre al Real Teatro Santa Cecilia, al Ridotto dello Spasimo e allo Steri.
Continuano con successo le attività concertistiche all’interno del programma del Sicilia Jazz Festival quale volano del turismo in Sicilia, che rappresenta così un palcoscenico privilegiato per la internazionalizzazione e la promozione del jazz, coinvolgendo artisti e delegazioni da tutto il mondo grazie ad un’interessante programmazione di eventi ed iniziative dando spazio alle eccellenze dei giovani studenti dei cinque Conservatori siciliani.
Il Village protagonista del SJF, un quadrilatero del centro città con importanti luoghi storici come Palazzo Chiaramonte Steri, il Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, il Real Teatro Santa Cecilia e il Teatro di Verdura di Villa Castelnuovo e da quest’anno si aggiunge anche l’Orto Botanico, rappresenta la fucina di cultura artistica dove si esibiscono non solo i musicisti residenti ma anche le giovani eccellenze dei cinque conservatorio siciliani e i musicisti dei paesi internazionali partners del SFJ. In occasione della quinta edizione del Sicilia Jazz Festival, la collaborazione con il World Jazz Network, fondato dal noto musicista Alexander Beets, le cui relazioni internazionali sono curate da Fabio Lannino, si traduce nella presenza di autorevoli delegazioni provenienti da Olanda (Licks and Brains Big Band), Polonia (Sylwester Ostrowski One Voice), Isole Canarie – Spagna (La Local Jazz Band), e Bulgaria (Antonio Forcione & Cenk Erdogan), testimoniando una visione condivisa che fa del jazz un linguaggio universale capace di unire popoli, storie e tradizioni che identificano la nostra terra quale attrattore turistico. Questa rete culturale promuove il jazz come veicolo di connessione e inclusione, contribuendo al contempo alla valorizzazione e diffusione della cultura siciliana all’estero, nel segno dell’eccellenza artistica, della contaminazione creativa e dell’identità mediterranea.

Le suggestive atmosfere del Palermo Pop Festival rivivranno per un giorno al teatro Santa Cecilia di Palermo dove, alle ore 11 di sabato 5 luglio, verrà presentato il libro dal titolo ‘1970. Romanzo di un anno irripetibile’, scritto dal giornalista Adolfo Fantaccini. Il piccolo volume, da leggere tutto d’un fiato, è una vera e propria escursione nei fatti e negli eventi che si sono succeduti nel corso di un anno-spartiacque fra i favolosi anni ’60, che furono di grande euforia, boom economico e radicali rivoluzioni, con i poco esaltanti anni ’70, contraddistinti da enormi contraddizioni, violenza, sangue e terrorismo. Anni di piombo, dopo la leggerezza e gli slanci, anche economici, del decennio precedente. Proprio agli inizi degli anni ’70, l’impresario siculo-americano Joe Napoli portò a Palermo un festival di musica, folk e jazz, sulla scia dei grandi raduni musicali dell’epoca. Il primo si svolse allo stadio della Favorita, non ancora Renzo Barbera, dal 16 al 19 luglio 1970, nel bel mezzo di un periodo di transizione e grandi cambiamenti all’interno del movimento giovanile. Con il cosiddetto ’68’ nacque un’evoluzione del pensiero associato alle lotte operaie, l’ecologia, l’autonomia, l’emancipazione della donna e la critica dei costumi. Una forte componente ideologica e politica tracciarono un solco. L’evento di sabato 5 luglio, alle ore 11, che si inquadra nelle iniziative della Fondazione Orchestra Jazz Sicilia- The Brass Group, rappresenta un’occasione imperdibile per gli appassionati di letteratura, storia e cultura contemporanea, offrendo uno sguardo unico su un anno che ha segnato profondamente il panorama socio-politico e culturale in tutto il mondo. L’autore dialogherà con gli ospiti d’eccezione,tra questo il Fondatore e Presidente della Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, Maestro Ignazio Garsia, approfondendo i temi centrali del libro e condividendo aneddoti, storie e riflessioni sul periodo trattato. L’incontro è aperto al pubblico fino ad esaurimento posti.
Gli eventi al Village continuano a Palazzo Steri, ore 19:00 con Lorenzo Parisi & Giuseppe Maiorca “Il Suono del Tempo”, alle ore 21:30 l’attesissimo concerto Licks and Brains feat Bepi Garsia con l’orchestra olandese che giunge al Sicilia Jazz Festival dopo il grande successo avuto di recente ad Amersfoort con Alexander Beets e Bebi Garsia al pianoforte. Al Real Teatro Santa Cecilia alle ore 18:30 il Conservatorio V. Bellini di Catania mette in sena il concerto di Danilo Gallo Quartet con “Omaggio a Carla Bley” e alle ore 20:30, Manfredi Caputo “Escondido”, alle ore 21:45 Kristina Miller dalla Russia con “Jazz in Classical”. Mentre al Ridotto dello Spasimo alle ore 18:00, per il Conservatorio A. Scontrino di Trapani ci sarà il concerto Originals, alle ore 20:00 sempre Conservatorio A. Scontrino di Trapani con il concerto Shorter Reloaded.
La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, braccio operativo e artistico del SJF, consolida così il suo impegno nell’ambito dell’internazionalizzazione della musica jazz, attraverso una serie di attività che pongono la Sicilia al centro di un vivace azione non solo culturale e musicale, ma turistica. Il World Jazz Network include ben 40 paesi partecipanti e tra le collaborazioni in atto, si evidenziano i rapporti instaurati con festival internazionali come il Musician Paradise Amersfoort Jazz Festival, il Szechin Jazz Festival, il Canarias Jazz & Más International Festival, e il Jazz Plus Sophia Festival. Queste sinergie non solo favoriscono l’incontro tra artisti di diverse nazionalità, ma contribuiscono anche alla diffusione dell’attività turistica in Sicilia attraverso la cultura jazz a livello globale, sottolineando il carattere universale di questa forma d’arte, patrimonio dell’unimanità. Tutto ciò va ad arricchire il programma del Festival realizzato con un lavoro intenso e di alto profilo artistico, risultato dell’impegno straordinario profuso dal direttore artistico Luca Luzzu e dai quattro arrangiatori e cinque direttori d’orchestra: da Domenico Riina, direttore principale, a Paolo Lepore, Vito Giordano, Antonino Pedone e Piero Romano.
Al Village in programma il 30 giugno al Real Teatro Santa Cecilia, ore 18:30, il concerto del Conservatorio V. Bellini di Catania con Rosalba Bentivoglio “Volcanic Jazz Choir”. Il 1 luglio al Real Teatro Santa Cecilia alle ore 18:30 il programma con Lucia Rey (Spagna) con il concerto“Nòmadas